Filmaker, responsabile ToHorror e Videopuntozero arrestato

X è uno degli organizzatori dello storico festival ToHorror tenutosi
contemporaneamente al nostro Tentacoli, è una delle teste di uno(IL?)
dei più importanti, stimolanti e pionieristici siti dedicati all’indie
italico (Videopuntozero) ed è un bassista.

Credo che vista la sua figura importantissima nella scena valga la pena segnalare il processo che sta affrontando.

Segue comunicato stampa:

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Il 18 giugno 2005 una manifestazione antifascista in pieno centro
di Torino (via Po) subisce la carica della polizia, carica che dura
diciassette secondi.

 

Vengono arrestate immediatamente due persone, sgomberi e altri otto
arresti seguiranno un mese dopo. Uno dei due manifestanti che vengono
rastrellati sul posto è X, militante nella FAI (Federazione Anarchica
Italiana), bassista nel gruppo rock Officine Aurora, regista
indipendente, curatore del Tohorror Filmfestival e Direttore Artistico
di VideoPuntoZero (uno dei cinque).

 

X Viene trattenuto in carcere quindici giorni senza posate, carta igienica e spazzolino da denti.

 

La polizia si costituisce parte civile. Secondo le drammatiche
testimonianze della questura, X, armato di sbarra di ferro e a volto
coperto, avrebbe aggredito più di un agente. Non pago del massacro si
sarebbe poi avventato contro le vetrine di via Po per mandarle
sistematicamente in frantumi.

Conducono il processo l’aspirante procuratore anti-terrorismo
Maurizio Laudi e Marcello Tatangelo, PM suo portavoce, già responsabili
dell’incarcerazione di due giovani squatter morti "suicidi" in carcere.
A sentire la stampa anarchica Laudi & Tatangelo sarebbero in pieno
accordo con i servizi segreti e il Ministero dell’Interno, nel
perseguire una sana repressione cautelare e preventiva del dissenso
sociale.

 

Tralasciando le trame segrete è evidente la simpatia che i due
riscuotono presso il sindaco (di sinistra) di Torino, Chiamparino, che
vuole fare bella figura con le Olimpiadi Invernali. Anche il quotidiano
torinese La Stampa, letto principalmente nei bar, offre manforte nel
disintegrare l’ignobile complotto eversivo teso alla distruzione delle
Istituzioni e dell’Ordine Pubblico. Rileggetevi per es. gli illuminati
testi di Massimo Numa, giornalista che si distingue anche per accesi
articoli sui processi per pedofilia, dove generalmente intervista
(solo) gli avvocati degli accusati e spara a zero sulla credibilità
delle vittime.

 

X rischia (insieme ad altri nove disgraziati dissidenti) da otto a
quindici anni di carcere, con le imputazione di resistenza, lesioni e
devastazione e saccheggio (imputazione tirata in ballo solo per le
stragi di S.Anna e Marzabotto e per il massacro del Vayont che ha fatto
sparire nel fango duemila persone in un colpo solo. In quel caso però
non ci fu nemmeno una condanna).

 

Questo 30 ottobre ci sarà la sentenza di primo grado di un processo
che dura da due anni, di cui nessuno sente il bisogno e in cui si gioca
con la vita di cittadini incensurati, regolarmente occupati, impegnati
socialmente e artisticamente, che hanno semplicemente esercitato il
loro diritto di manifestare per le strade.

 

Riportiamo qui: http://vpzspeed.splinder.com/ la testimonianza letteraria di questo processo, delle sue fasi e contro-fasi, direttamente dalla penna dell’imputato X.

 

Con cadenza settimanale posteremo un breve capitolo di una serie di quattro, da qui alla fine di ottobre.

 
Speriamo che X, dopo quella data, possa continuare ad occupare il
suo posto di lavoro, militare nella FAI, suonare il basso in Officine
Aurora, occuparsi del ToHorror Filmfestival e di VideoPuntoZero in
piena tranquillità, godendosi gli esclusivi benefici di una coscienza
pulita.

Per una volta vi preghiamo di diffondere ampiamente questo messaggio. A presto!

 

VPZ

Associazione Culturale

PuntoZero

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